Smalto semipermanente e smalto gel anche per i piedi: si può?

Smalto semipermanente e smalto gel anche per i piedi: si può?

Domande come “lo smalto gel ai piedi è dannoso?”, oppure “le scarpe possono far male con lo smalto semipermanente?” e molte altre sono estremamente frequenti. Nell’articolo che segue cercheremo di dare risposta ad alcuni dei dubbi più comuni.  

Pedicure con smalto gel e semipermanente: è possibile?

  Pensare all’estate fa venire immediatamente alla mente l’immagine di sandali, magari dei bellissimi sandali gioiello modello Capri e ovviamente il modo migliore per indossarli è quello di avere dei piedi curati con delle unghie impeccabili. Perciò negli ultimi anni si sta diffondendo sempre di più la moda dello smalto gel e dello smalto semipermanente anche per le unghie dei piedi. La cura dei nostri piedi è molto importante non solo dal punto di vista estetico perciò fare la pedicure solo in vista dell’estate è un errore che purtroppo molte donne commettono.  Ma quando preferire una ricostruzione con lo smalto gel e quando invece scegliere lo smalto semipermanente? In entrambi i casi l’aspetto più importante da valutare è la durata, infatti sia che scegliamo il gel che lo smalto semipermanente avremo delle unghie belle e curate per quasi 3-4 settimane; la durata è maggiore rispetto a quella delle mani sia per un diverso ritmo di crescita che per il fatto che le mani sono esposte di più all’azione di detergenti e detersivi che, col tempo, tendono ad opacizzare e a danneggiare lo smalto facendolo quindi durare di meno. Un altro fattore da non sottovalutare assolutamente è che tutti e due i prodotti resistono all’azione del cloro delle piscine e della salsedine quindi mentre con uno smalto tradizionale quando andiamo al mare dobbiamo ripassarlo continuamente perché tende a perdere lucentezza con lo smalto gel e con quello semipermanente questo non accade quindi avremo unghie lucidissime per tutto il tempo. La ricostruzione in gel è da preferire quando abbiamo una superficie ungueale non perfettamente uniforme (ad esempio in seguito ad un trauma) o quando abbiamo una lunghezza diversa delle diverse unghie. Per la ricostruzione delle unghie con lo smalto gel, se si hanno dei dubbi, è meglio affidarsi a professionisti del settore dato che è un trattamento più indaginoso rispetto alla semplice applicazione dello smalto e soprattutto perché richiede una limatura della superficie ungueale che se fatta in maniera errata può creare danni all’unghia stessa.  

Smalto semipermanente fai da te: come avere dei piedi al top

  Hai voglia di avere piedi sempre al top ma non hai tempo per una seduta dall’estetista? Non ti preoccupare, basterà avere tutto l’occorrente e potrai applicare lo smalto semipermanente a casa senza alcun problema. Vediamo come fare e quali prodotti comprare. La lista della spesa:
  1. bastoncini di legno d’arancio
  2. buffer e lima
  3. cleanser
  4. smalto (almeno 2 una base color nude e un altro del tuo colore preferito)
  5. top coat
  6. lampada UV o lampada LED.
Quando avrai tutti questi prodotti a tua disposizione potrai passare all’applicazione dello smalto, seguendo questi semplicissimi passaggi avrai un risultato davvero sorprendente. La prima cosa da fare è tirare indietro le cuticole con il bastoncino di legno d’arancio, c’è anche chi preferisce tagliarle anziché tirarle solo indietro. Lo step successivo prevede l’opacizzazione dell’unghia, con un buffer (cioè quei mattoncini dalle superfici abrasive) passato delicatamente sulla superficie ungueale potrai eliminare le tracce di smalto, levigare la superficie livellando le irregolarità ed opacizzare l’unghia in modo da renderla perfetta per applicare lo smalto. Questa è senza dubbio la fase più delicata perché una levigatura troppo leggera renderà l’applicazione dello smalto meno duratura mentre al contrario una eccessiva potrebbe danneggiare l’unghia. Dopo aver levigato l’unghia con un batuffolo di cotone imbevuto di un prodotto detto cleanser procediamo a sgrassare l’unghia e liberarla dai residui di limatura in modo da aumentare la tenuta dello smalto. Passiamo quindi all’applicazione della base che va stesa partendo dalla radice e arrivando alla punta, non tralasciando il passaggio importante di sigillare i bordi; la base dovrà poi polimerizzare (quindi indurirsi) sotto la lampada. Quando la base sarà perfettamente polimerizzata potrai passare alla stesura dello smalto colorato; per un risultato veramente impeccabile sono necessarie almeno due passate di smalto colorato avendo l’accortezza di far polimerizzare una passata prima di applicare l’altra. I colori più facili da applicare sulle unghie dei piedi sono il rosso e gli altri colori scuri, quelli più difficili sono invece i colori pastello, specie se opachi, perché è molto alto il rischio che si formino delle striature sulla superficie dell’unghia. L’ultimo passaggio è l’applicazione del top coat cioè lo smalto trasparente che dona al nostro smalto quel finish lucidissimo che tanto piace alle donne. Infine è bene lucidare l’unghia con il cleanser e applicare un olio specifico per ammorbidire le cuticole.   E la rimozione? E’ possibile rimuovere a casa lo smalto semipermanente dalle unghie dei piedi? Anche in questo caso la risposta è SI ed ora vi diremo come fare. In base alla tipologia di smalto scelto la rimozione avverrà o mediante limatura o attraverso l’utilizzo di specifici solventi. La prima cosa da fare per rimuovere lo smalto semipermanente dai piedi è limare via il top coat con una limatura superficiale e quindi procedere con l’applicazione di batuffoli imbevuti di solvente che lasciati in posa per 10-15 minuti faranno scollare lo smalto dall’unghia come una pellicola. Se dopo questo tempo rimane qualche residuo di smalto basterà limarlo via oppure sollevarlo con un bastoncino di legno d’arancio.   Ancora dubbi? non ti resta che acquistare tutto l’occorrente e procedere con l’applicazione dello smalto in modo da avere dei piedi al top e sfoggiare i tuoi sandali preferiti.