Come Rimuovere lo Smalto Semipermanente
ladmin2023-01-09T18:41:35+01:00
Lo smalto semipermanente…croce e delizia di ogni donna!
Delizia perché tutte sognamo unghie belle e impeccabili da sfoggiare quotidianamente, ultrashine e senza imperfezioni e solo lo smalto semipermanente può garantirci questo risultato per almeno 15-20 gg ma poi, come si toglie?
La nota dolente dello smalto semipermanente sta infatti nella rimozione non proprio agevole come quella di uno smalto tradizionale.
In questo articolo vedremo quali sono le opzioni a nostra disposizione quando dobbiamo rimuovere lo smalto semipermanente.
La limatura deve interessare solo gli strati di smalto e non il letto ungueale che potrebbe rovinarsi in seguito ad una limatura molto aggressiva, infatti non sono rari i casi di ricrescita dell’unghia con avvallamenti o con deformità proprio a causa di limature troppo strong. Inoltre esporre gli strati più profondi dell’unghia potrebbe essere un varco per l’ingresso di microrganismi quali batteri e soprattutto funghi creando delle antiestetiche onicomicosi difficili anche da debellare.
C’è anche chi preferisce diluire un po’ di solvente in una ciotolina di acqua calda e quindi immergervi le dita, questo tipo di rimozione richiede però più tempo rispetto alla precedente.
Come hai visto rimuovere lo smalto semipermanente con il solvente è davvero semplicissimo e alla portata di tutte, puoi tranquillamente farlo a casa senza dover ricorrere all’aiuto di nessuno tutto quello che ti servirà è:

Come rimuovere lo smalto semipermanente: consigli pratici
Non c’è donna che appena terminata l’applicazione dello smalto semipermanente non si sia posta la domanda “farà male alle unghie?” e ancora “è possibile rimuoverlo senza danneggiare le unghie?, come fare?” La rimozione dello smalto semipermanente è forse la fase più delicata di tutto il “trattamento” perché è quella che, se non fatta correttamente, può danneggiare l’unghia esponendola al rischio di micosi e infezioni batteriche. Togliere lo smalto semipermanente non è difficile ma va fatto, se non si è capaci di farlo da sole, solo in centri specializzati e da mani esperte; si può fare fondamentalmente in due modi e cioè mediante limatura oppure con l’applicazione di specifici solventi, detti remover.Rimozione dello smalto semipermanente con limatura
La rimozione mediante limatura è sicuramente la più diffusa ed anche la prima ad essere utilizzate. In questo modo lo smalto viene praticamente limato via completamente.
Rimozione dello smalto semipermanente con remover
Negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede la rimozione dello smalto semipermanente con uno specifico solvente detto remover. Si tratta solitamente di un solvente senza acetone che, se usato correttamente, non dovrebbe rovinare le unghie. Ma come funziona questo remover? è sufficiente usarlo con un batuffolo di cotone, come con il solvente classico? La rimozione con questo solvente non è proprio semplice e immediata come avviene per la rimozione dello smalto tradizionale, vediamo quindi quali sono i passaggi da seguire per un risultato perfetto:- limare via lo strato lucido di smalto semipermanente in modo da consentire al solvente di penetrare più in profondità
- a questo punto è necessario prendere un dischetto di cotone imbevuto nel remover e applicarlo sull’unghia, sottolineamo che non bisogna usare un classico solvente o l’acetone perché questi prodotti non riescono ad eliminare lo smalto fotoindurente (quindi né il semipermanente né il gel)
- lasciare il dischetto sull’unghia per almeno 15 minuti così da permettere al prodotto di penetrare in profondità e “sciogliere” lo smalto, per accelerare il processo è possibile anche avvolgere l’unghia con della carta d’alluminio
- trascorso il tempo di posa, rimuovere la carta stagnola e il dischetto di cotone e sollevare lo smalto con uno spingicuticole e con un bastoncino di legno d’arancio; sembrerà strano ma lo smalto verrà via con estrema semplicità

- remover
- dischetti di cotone
- carta stagnola
- bastoncino di legno d’arancio